La storia di SCS nasce il 28 dicembre 1994, iniziata letteralmente da due stanze nel centro della Città di Ivrea e, a poco a poco, ampliatasi con il crescere delle esigenze e delle necessità richieste dal territorio Canavesano.
“Mi sono domandato cosa rappresenti quest’azienda per il nostro territorio, afferma il Presidente del cda di Società Canavesana Servizi Calogero Terranova, e penso che SCS sia davvero un pezzo della comunità. È una comunità nella comunità che serviamo e nella festa i nostri dipendenti sono intervenuti numerosi, con le proprie famiglie che sono una parte integrante del luogo in cui viviamo e lavoriamo ogni giorno. Insieme ai nostri Comuni: il punto di forza da cui partire nel costruire i servizi e il dialogo con i cittadini che serviamo”.
I Comuni che costituiscono la compagine societaria dell’azienda sono 57 e si compongono di quasi 105.000 abitanti, permettendo oggi a 126 uomini e donne di rispondere alla tutela dell’ambiente e del territorio per migliorare la gestione dei rifiuti attraverso una ancor più attenta raccolta differenziata e per ridurre sempre di più l’impronta carbonica con alcuni importanti cambiamenti che si sviluppano grazie al nuovo piano strategico dell’azienda che traguarda fino al 2040.
Per festeggiare i propri 30 anni di vita la Società ha scelto due luoghi iconici, non solo per la città di Ivrea, ma anche per il Canavese: il Teatro Giacosa e il Museo Garda, due spazi che rappresentano valori quali la formazione, la cultura, la condivisione, la collaborazione, l’essere comunità che sono la spinta caratterizzante di una realtà come SCS, così radicata in questo territorio.
E anche l’idea di organizzare per i propri dipendenti lo spettacolo Il Gran Varietà del Teatro della Caduta, proposto dall’omonima compagnia teatrale, nasce dalla volontà di dare vita a un momento che fosse di festa, di divertimento puro, ma che potesse proporre anche momenti poetici e belli nel senso più classico del termine: e, quindi, ecco avvicendarsi sul palco una danzatrice aerea, un mago, un’orchestra, un giocoliere acrobata, una cantante lirica clownesca e un grande maestro di cerimonie, il fantasista Francesco Giorda, che hanno permesso ai 280 partecipanti di sentirsi parte di un gruppo, nel lavoro come nella vita di tutti i giorni.
“L’organizzazione di questo momento così importante per tutti noi, con lo splendido rinfresco che è seguito al Museo Garda, non sarebbe stata possibile senza il supporto e la collaborazione del Comune di Ivrea e del Sindaco Matteo Chiantore, continua il Dott. Terranova, che hanno creduto fin da subito nel nostro progetto e hanno affrontato e condiviso con noi tutti i momenti organizzativi che hanno preceduto e accompagnato i 30 anni di SCS”.
Durante la serata, oltre allo spettacolo vero e proprio, la Società ha presentato in anteprima il nuovo video dell’azienda. Il direttore di Società Canavesana Andrea Grigolon, infatti, spiega “SCS si è evoluta nel tempo, è diventata sempre più tecnologicamente avanzata e, di conseguenza, è importante dotarsi di strumenti che possano raccontare il nostro cambiamento e siano di immediato e facile utilizzo, considerando i nuovi canali di comunicazione che intercettino anche le giovani generazioni. Ecco, quindi, che un video, che racconti chi siamo, ma anche il percorso verso cui ci proiettiamo nel futuro, diventa un supporto fondamentale da utilizzare per formare e avvicinare i cittadini, i 5000 studenti delle scuole in cui svolgiamo i nostri laboratori, i portatori di interesse, coltivando sempre di più la sensibilità e l’attenzione per l’ambiente”.
Alla conclusione dell’evento sono stati, inoltre, consegnati i riconoscimenti ai dipendenti con almeno 25 anni di presenza in SCS. E anche la scelta del riconoscimento consegnato non è stata lasciata al caso, reinventando pezzi di coperchi di alcuni contenitori di recupero decorati da un artista del territorio, Ermenegildo Nilson, che li ha resi unici e speciali.
Ad ogni dipendente della Società è stata anche consegnata una chiave, come simbolo dell’appartenenza ad una famiglia, ad una casa, la cui porta resterà sempre aperta per chi è entrato a far parte del mondo di SCS.
La serata è poi proseguita in un luogo di grande effetto, il Museo Garda, che i partecipanti hanno avuto a propria disposizione per tutta la sera assaporando il rinfresco offerto tra le opere d’arte e le mostre allestite negli spazi museali.
Il degno completamento di un festeggiamento unico per una Società che accompagna da 30 anni un territorio di grande storia ed eredità di valori e cultura.
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