Con la seduta di ieri l’Assemblea dei Soci ha approvato all’unanimità il bilancio economico 2024, che ha evidenziato un utile di €. 911.375 a fronte di ricavi per €. 17.327.753. I risultati positivi tracciano uno scenario incoraggiante in cui i principali indicatori economico-finanziari risultano in miglioramento, anche e soprattutto grazie a una solida ed efficiente gestione degli investimenti, dell’amministrazione e del personale.
“L’approvazione del bilancio di esercizio è per la nostra Società, spiega il presidente di SCS il Dott. Calogero Terranova, una tappa fondamentale e imprescindibile della progettualità presente e futura, frutto del consolidamento del percorso che abbiamo costruito in questi anni e che ci permetterà di disegnare le strategie che ci accompagneranno nella pianificazione prossima. L’azienda si dimostra nel corso del 2024 solida sia in termini di investimenti, sia di competenza tecnica e progettuale, sia di capacità gestionale”.
“Lo scenario di crescita e di risultati positivi si inserisce in un contesto macroeconomico e politico di grande incertezza, in cui è difficile prevedere l’evoluzione delle congiunture future, prosegue il Direttore Generale di SCS l’Ing Andrea Grigolon. Definire nuovi investimenti che permettano di gestire con efficacia ed efficienza le evoluzioni del contesto geopolitico rappresenta la sfida di domani, preservando la vera ricchezza della Società rappresentata dalla nostra forza lavoro che ci permette di far crescere le competenze e professionalità interne e di sviluppare il territorio in cui lavoriamo e viviamo ogni giorno”.
Proprio in un’ottica di tutela della comunità e dei Comuni soci, SCS ha continuato il percorso già tracciato negli anni precedenti tramite la redazione del Bilancio di Sostenibilità che evidenzia, da un lato, le attività svolte nel corso dell’anno e i risultati raggiunti, dall’altro, le prospettive e gli obiettivi strategici che guideranno l’operato futuro.
“Con questo documento si vuole rappresentare quanto l’attenzione all’ambiente, al proprio capitale umano e sociale e alle comunità in cui opera, rappresentino per SCS l’elemento chiave della strada verso la crescita sostenibile, afferma il presidente Calogero Terranova, secondo un concetto che oggi copre aree che vanno molto al di là di temi ambientali e che considerano anche aspetti sociali ed economici. L’individuazione e la misurazione di questi parametri di sostenibilità, fornisce, inoltre, il contributo oggettivo di quanto la Società si stia allineando a tali principi anche per rendere più resiliente l’attività in caso di crisi, come quelle che stanno caratterizzando questi ultimi anni”.
Dal bilancio emergono alcune evidenze interessanti sull’impatto ambientale della Società. In primo luogo, un costante miglioramento delle performance ambientali, come il 71.3% di raccolta differenziata che ha permesso di raggiungere gli obiettivi regionali e l’adozione di un progetto di mobilità condivisa (car pooling) dei dipendenti con un risparmio di 3.405,26 KG di CO2 emessa. A questi si aggiungono alcuni impatti diretti sul territorio e la comunità, come un costante aumento dell’attività di educazione ambientale rivolta alle scuole del territorio (oltre 5.000 gli studenti coinvolti nelle attività didattiche) , 125 dipendenti assunti per il 94% a tempo indeterminato con una riduzione degli infortuni del 15%.
Quest’anno all’interno del bilancio si è svolta anche un’indagine sui principali portatori di interesse (fornitori, cittadini, clienti, enti di governo, etc) che ha rappresentato un primo momento di ascolto e richiesta di partecipazione dei cittadini alla realizzazione delle politiche pubbliche, una leva strategica per conoscere e rendere più consapevole chi fruisce dei servizi resi dalla Società, per costruire un nuovo modello di relazione basato sulla fiducia e sulla legittimazione dell’azione e del servizio pubblico. È emersa una solida relazione con il territorio, una profonda conoscenza dei bisogni dei cittadini e una costante attenzione all’efficienza nell’utilizzo delle risorse. Questi elementi sono il cuore della gestione aziendale, orientata a soddisfare le aspettative degli utenti, a tutelare il patrimonio ambientale e a garantire la sicurezza e la salute del personale e della comunità. .
A conclusione della presentazione dei risultati ottenuti si è poi proceduto alla nomina del nuovo consiglio di amministrazione che ha visto l’elezione del Dott. Calogero Terranova in qualità di presidente, del Dott. Stefano Tuberga e della Avv. Maria Sole Sibilla in qualità di membri dello stesso. Anche il collegio sindacale ha visto l’elezione di nuovi componenti con il Dott. Giovanni Alessandro in qualità di presidente.
La nomina del nuovo Consiglio di amministrazione chiude un triennio che ha rappresentato un momento di crescita e consolidamento progressivo dei risultati interni ed esterni all’Azienda. Il ringraziamento per il lavoro, l’impegno, l’entusiasmo del Consiglio uscente viene riconosciuto da tutti i componenti della dirigenza e dal gruppo di lavoro di SCS. Il testimone passa ora al nuovo Consiglio che raccoglierà gli obiettivi e le sfide lanciati dal piano strategico per delineare i progetti e gli orizzonti di cambiamento della Società.