La definizione di centro di raccolta è riportata nel D.M. 8 Aprile 2008 e smi “Disciplina dei centri di raccolta dei rifiuti urbani raccolti in modo differenziato”, come previsto dall’articolo 183, comma 1, lettera mm) del decreto legislativo 3 Aprile 2006, n. 152, e successive modifiche:
“area presidiata ed allestita, senza nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica, per l’attività di raccolta mediante raggruppamento differenziato dei rifiuti urbani per frazioni omogenee conferiti dai detentori per il trasporto agli impianti di recupero e trattamento”.
I CENTRI DI RACCOLTA sono, dunque, luoghi a disposizione dei cittadini ed attività non domestiche, nel caso di rifiuti assimilati, in cui vengono raccolte le tipologie di rifiuti urbani ammesse dal D.M. sopramenzionato, anche quelle che, per natura o dimensioni, non possono essere introdotte nei contenitori stradali.
I CENTRI DI RACCOLTA integrano e non sostituiscono la funzione dei contenitori posizionati sul territorio.
I CDR non possono essere assimilati alla discarica, dal momento che in essi vengono conferiti i rifiuti in maniera differenziata e la maggior parte di essi saranno recuperati al riciclo o allo smaltimento controllato.
Puoi consultare la versione completa del regolamento del CDR aziendali al fondo della pagina.
Cosa posso portare nel centro di raccolta?
Nel territorio sono presenti vari centri di raccolta, ma non tutti raccolgono gli stessi tipi di rifiuti. Puoi trovare quello più vicino a te nella sezione I centri di raccolta – dove trovarli
I conferimenti possono essere effettuati solamente durante l’orario di apertura del centro di raccolta (vd I centri di raccolta – dove trovarli) e con le modalità impartite dal personale incaricato a seconda della tipologia di rifiuto.
In generale per tutte le utenze vige il criterio della “modica quantità”. I quantitativi massimi e le tipologie di rifiuti conferibili sono dettagliati nella Tabella quantità massime e regole di conferimento rifiuti per utente e differiscono a seconda che si tratti un utente domestico (nuclei familiari residenti o domiciliati nel territorio comunale) o non domestici (tutte le comunità, le attività commerciali, industriali, professionali e le attività produttive e dei servizi in genere che producono rifiuti assimilati agli urbani)
Chi può accedere?
Nei Centri di raccolta sono ammessi conferimenti solo da utenti domestici residenti e domiciliati nei comuni di SCS; possono accedere al CDR gli utenti domestici che:
• presentano un documento di identità, il codice fiscale e copia dell’ultima fattura o contabile di pagamento della tassa rifiuti;
• dispongono di delega per conto di utenza domestica;
• operano per conto di amministrazioni comunali del territorio di SCS.
I conferimenti dei rifiuti provenienti da utenze non domestiche sono ammessi esclusivamente presso il Centro di raccolta di Ivrea, Via Cuneo.
ATTENZIONE! Con l’emergenza COVID-19 alcune regole di accesso sono cambiate:
- ogni utente potrà accedere solo se dotato di mascherina e guanti
- sarà necessario attendere il proprio turno di ingresso in auto
- potranno accedere mediamente due conferenti per volta
- ogni utente avrà un tempo di scarico medio di circa 10 minuti
Per i dettagli che non riguardano l’emergenza COVID-19 puoi consultare il documento Modalità di Accesso ai CDR SCS.
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Pagina aggiornata il 19/09/2024