Stiamo registrando dalla fine dell’anno un lento declino delle percentuali di raccolta differenziata che destano una certa preoccupazione.
A gennaio 2021 la rilevazione è stata di circa il 65% di raccolta differenziata. Il Piano Regionale di gestione dei rifiuti fissa per il 2020 i seguenti obiettivi della programmazione:
– riduzione della produzione dei rifiuti a 455 kg per abitante -> nel 2020 abbiamo raggiunto una quota media di 500 kg;
– produzione pro capite annua di rifiuto urbano indifferenziato non superiore a 159 kg – > nel 2020 abbiamo raggiunto la soglia dei 161 kg;
– raccolta differenziata di almeno il 65% -> nel 2020 abbiamo raggiunto un lusinghiero 68,7%, mentre a gennaio siamo scesi al 65.22% confermando il trend negativo già avviato a dicembre (66.4%). Nel mese di gennaio dello scorso anno la RD si assestava a 67%.
Oggi è difficile analizzare e comprendere le motivazioni di tale peggioramento, ma sicuramente dobbiamo alzare il livello di guardia e riflettere tutti su quale futuro vogliamo garantire al nostro territorio e all’ambiente in cui viviamo.
Quali possono essere gli aspetti su cui possiamo migliorare?
– Sicuramente, potrà sembrare banale, porre maggiore attenzione alla raccolta differenziata.
– Buttiamo nell’indifferenziato i materiali che effettivamente non hanno un apposito contenitore o non possono essere portati al centro di raccolta:
o Imballaggi in plastica e metallo
o Imballaggi in vetro
o Carta e cartone
o organico
o Pile e farmaci
o Ingombranti
o Oli alimentari e minerali
o Legno
Questi sono solo alcuni esempi di materiali differenziabili.
Nella sezione del nostro sito CENTRI DI RACCOLTA – FUNZIONAMENTO trovi tutti i materiali che ritiriamo nei nostri centri di raccolta, mentre nell’area SERVIZI – LA RACCOLTA DIFFERENZIATA trovi utili indicazioni su come differenziare i vari tipi di rifiuto.
– Forse non tutti sanno che lo smaltimento della frazione indifferenziata ha un costo sostenuto dai Comuni (e quindi dai cittadini) in funzione del peso del rifiuto conferito: differenziare correttamente vuol dire inserire nel sacco arancione SCS solo ciò che davvero non può essere inserito negli altri contenitori e non pagare, dunque, costi aggiuntivi.
– Se puoi, fai il compostaggio domestico. E’ un ottimo modo per poter recuperare i tuoi rifiuti organici creando un fertilizzante naturale al 100%, beneficiando al contempo di una riduzione nella Tassa rifiuti.
Ricordati che il cambiamento parte da te! Fare bene la raccolta differenziata richiede solo un po’ di tempo e di attenzione e il territorio in cui abiti ti ringrazierà.
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Pagina aggiornata il 29/03/2021